domenica 27 gennaio 2013

RSU della RAF “Il Rododendro” di Sampeyre alla CUB







La CUB sanità e assistenza della provincia di Cuneo guadagna l'intera RSU della RAF “Il Rododendro”
 a Sampeyre






Venerdì 18 gennaio si sono svolte a Sampeyre, presso la RAF “Il Rododendro”, le elezioni delle RSU, residenza assistenziale il cui personale dipende dalla coop. ligure “Redancia” e gli ospiti sotto Anni Azzurri, potenza del campo assistenziale facente riferimento al gruppo De Benedetti.
Ha partecipato alle elezioni dei Rappresentanti Sindacali l'80% degli aventi diritto.
Unica lista presente quella della CUB sanità e assistenza di Cuneo e provincia; CGIL, CISL e UIL non sono riusciti a comporre liste e presentare candidati.
La lista della CUB ha ottenuto il 100% dei voti, eleggendo tutti i componenti dell'RSU; non vi sono stati voti non validi o schede bianche.
Riteniamo questo un ottimo risultato seppure si sia riscontrato in un ambiente lavorativo molto piccolo, 17 aventi diritto al voto su circa 30 lavoratori della struttura, frutto della credibilità che i lavoratori tesserati alla CUB hanno saputo costruire in questi ultimi anni nell'ambito lavorativo, sempre presenti nelle rivendicazioni salariali e pronti ad intervenire riguardo alle manchevolezze contrattuali della cooperativa.

La situazione del mondo dell'assistenza è sempre più grave, regione ed enti pubblici ritardano enormemente nei pagamenti dei servizi offerti dai lavoratori, e le cooperative riversano sui lavoratori queste difficoltà, in Regione Piemonte sono diversi i colleghi che non hanno ricevuto la tredicesima, alcuni stipendi o che vengono licenziati.

La crisi che viene chiamata economica, ma che ormai è evidentemente una crisi di sistema, si riversa sui lavoratori, con peggioramento delle condizioni lavorative, e un reddito che torna ai livelli di 25 anni fa.
La produzione di ricchezza frutto del lavoro di milioni di lavoratori viene travasata dalle nostre tasche verso un mondo finanziario alle corde, verso le banche, verso gli armamenti (F35 etc) e verso inutili opere pubbliche come la TAV.
Il mondo politico non è in grado di rappresentare la sofferenza di chi lavora, anzi si fa garante di questo furto, e i sindacati confederali sono complici in questa situazione, avendo per anni garantito i datori di lavoro o inscenando sceneggiate inconcludenti degne di reality show.

Dopo aver vinto le elezioni nell'RSU nell'importante casa di riposo “Chianoc” di Savigliano, la presenza in varie strutture assistenziali della provincia, e l'impegno in prima fila con i lavoratori stagionali a Saluzzo, un'altra buona notizia per noi lavoratori.
L'impegno della CUB è verso l'organizzazione diretta dei lavoratori per salvaguardare i propri interessi, senza favoleggiare sostegni verso “governi amici” (per noi non ce ne sono), contro la finanziarizzazione della nostra vita che ci vorrebbe tutti indebitati.

CONTRO IL DEBITO
CONTRO UNA VITA DA SCHIAVI
NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO

CUB Cuneo e provincia
sanità ed assistenza
Verzuolo, 25 gennaio 2013